Questo dilemma verrà risolto solo quando vivremo assieme, quando avremo una casa tutta nostra, dei figli e un carlino. Eh si…vi chiederete se ciò avverrà mai, ma lasciate che vi racconti come terminò il suo fantasmagorico Birthday Party.
Ero venuto a conoscenza di dove si sarebbe svolta la festa. A quel punto i miei obiettivi eran diventati 3: cercare un regalo ad hoc, scovare un outfit ma soprattutto trovare il sistema per entrare alla festa.
Scendo di casa e mi dirigo verso il luogo d’acquisto preferito di ogni milanese: l’Esselunga. Una sterminata gamma di idee regalo mi si presenta dinanzi i miei occhi. Cosa potevo regalarle? Una confezione di chele di granchio in offerta ad un euro? Un risotto pronto selezione Gourmet? Magari è a dieta pensavo. Ho girovagato un’ora per i corridoi di quel luogo infernale pieno di goduria e lussuria, fino al momento in cui mi si sono illuminati gli occhi! Era perfetto…Quando Chiara mi vedrà la prima volta vorrà subito un erede con me. Bisognava esser sicuri che questa unione potesse dare il frutto sperato senza margini d’errore.
Jacket, Pant & Shirt: ero troppo ubriaco per ricordarmelo
Shoes: scarpe che stavo provando in vendita all'Esselunga
Hat: Cristina Varia Design
Bag: borsa frigo
Portato a termine uno degli obiettivi predefiniti era giunto il momento di cercare il look per la festa. Apro il mio armadio colmo di vestiti lasciatomi in eredità da mia madre, ma forse degli abitini succinti di Juicy Couture non erano l’ideale. “Viktor, Rolf aiutatemi voi!” ed ecco che da sotto la porta d’ingresso s’intrufolano tantissimi gnomi con loro sembianze che in pochissimo tempo, armati di scampoli e spille da balia, mi hanno creato un completo smoking.
Ero perfetto. Avevo un outfit alla moda e una preziosa confezione regalo. Mi dirigo verso il luogo di destinazione e arrivato dinanzi il luogo dell’evento rimango esterrefatto: quanta chiccheria, quanta eleganza, quanta sontuosità, quanta MODA! Non sarà facile entrarvi. All’ingresso mi chiedono invito prego. “Oddio era nei pantaloni che ho messo a lavare in lavatrice!”. Mi sembrava una scusa abbastanza convincente, ma non per loro. E’ cosi difficile aggirare la selezione all’ingresso? Non sapevo cos’altro inventarmi e mentre avevo perso tutte le speranze arriva Anna dello Russo che dice al buttafuori: “Stolto sai chi hai davanti? Lui è Gargy, il famoso fashion blogger! Fallo subito entrare o ti radio dall’albo dei buttafuori!”. Incredibile! Sono già diventata una celebrety! Pensavo che solo l’invito come ospite al Chiambretti Night potesse insignirmi di tale la nomina! Bellina Anna…domani le preparerò uno speciale primavera.
Entrato ormai potevo spendere le restanti energie per conoscere Chiara. “Dov’è Chiara?”, era questa la domanda più gettonata sul red carpet. Tutti i paparazzi non aspettavano che lei. Ed eccola…il momento era paragonabile all’arrivo di Jennifer Loper in abito scollacciato di Donatella nella sua storica apparizione ai Grammy del 2000.
Era giunta insieme alle damigelle Stella, la sua consulente d’immagine preferita, e Liz, la sua bff. Stupenda in tutto il suo allure e charme, si è diretta subito nella sala degli specchi per aprire le danze. Ovviamente era irraggiungibile. Era circondata da numerose bodyguard. Sono stato tutta la sera a fissarla, non potevo fare altrimenti. Non avevo pensieri in testa su come agire, mi sentivo bloccato e ammaliato dalla sua persona.
I regali non si contavano. Ha ricevuto omaggi provenienti da ogni parte del mondo. E’ riuscita a scomodare anche i Re Magi Giorgio, Valentino e Karl che le hanno portato in dono rispettivamente oro, incenso e della birra ( Karl ne era di fuori! ). Ma il regalo più prezioso l’ha ricevuto da Barbie, che le ha fatto produrre appositamente una cameretta in scala reale uguale alla sua.
Era giunta l’ora di abbandonare la festa, era giunta al termine. Ma non potevo tornare a casa sconfitto. Cosi mi è venuta un’idea brillante: mi sono coperto il volto e correndo mi sono diretto verso Chiara che nel mentre stava rilasciando un’intervista a Jo Squillo. Le ho sfilato una scarpa e son scappato dalla festa portando con me il prezioso bottino. Lei è andata in panico: “Le mie Manolo tacco 12!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” e dopo ha perso i sensi accasciandosi al suolo. Avevo la fashion police alle calcagna ma son riuscito a seminarla.
Ora come tutti avrete visto nell’ultima edizione di Studio Aperto sono il ricercato n°1 ( Lady Gaga e Beyonce sono state declassate seconda posizione della classifica stilata da Billboard ), seppur in stato anonimo, ribattezzato “Il ladro della scarpetta”. Ma il mio piano ha avuto il riscontro che speravo: chi le riporterà la scarpetta avrà in premio un prezioso editoriale che Chiara pubblicherà sul suo seguitissimo blog in cui farà lei stessa lo styling. Pazzesco!!! Vestirò moda!! ! Non dormirò stanotte dall’emozione!!!
mitico!!!
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complimenti!
xoxo