Comunque sia io e Chiara siamo in un periodo freddo: lei è sempre in compagnia del suo nuovo boyfriend; ormai non riesce neanche più a rispondere ai tanti commenti che i suoi fans gli lasciano sul blog. Sembrava che non le importasse più nulla di esser la più importante fashion blogger d’Italia: i continui avvistamenti del suo alter ego Rebecca ne erano la prova. Non mi starà mica diventando alternativa o punkabbestia??
Ma per fortuna mi tranquillizzo in seguito. Vedo il suo ultimo post. E’ tornata la vecchia bionda che tutti sognano di essere! Solare, aggraziata, più cool che mai…Eh si, il suo outfit era pazzesco! Nella descrizione dei suoi articoli moda, descrive la tshirt che indossa come un prezioso regalo di Richie Rich. Tutto qua? Una tshirt in cotone bianco con stampa un prezioso regalo?
Cosa avrà mai di speciale questa maglia…sarà magica? Magari indossandola acquisirei il potere di storcere gli occhi proprio come fa Chiara in questa posa! C’era solo una cosa da fare per scoprire l’arcano: acquistarla.
Faccio una ricerca per capire di che marca sia. Leggo solo “Be Stupid”, non potrà mica esser il nome di un brand questo. Pensando che Chiara avrà visto questa tshirt su qualche rivista biblica di moda, faccio incetta di tutte i magazine settoriali. Eppur in nessun fashion editorials c’è l’ombra della famigerata maglietta. Ma è cosi pregiata? Magari la scoverò in una delle proposte date da Cioè nella rubrica “10 facili acquisti per non sembrare più una stupida teenager”. Colpito! La tshirt è proprio inserita nella top 3, surclassata purtroppo dalla polo a righe nera rossa stile Avril Lavigne e dalla felpa di Abercrombie. Bene ci siamo, la preziosa maglietta è di Diesel.
Mi catapulto immediatamente nello store di fiducia più vicino ed..Eccola! TOP!
Neanche il tempo di entrare nel negozio che era esposta li, in prima fila, come se fosse un quadro di Claude Monet, come se fosse la coppa Birra Moretti, come se insomma fosse un oggetto magico dai 1000 poteri. Chissà se proprio questa tshirt permetteva a Mai di tramutarsi nella Magica Amy. Devo solo provarla, indossarla nei camerini e scoprire la ragione di cotanta importanza.
Cosi convoco un’addetta alla vendita, le chiedo la taglia ( la mia non era esposta ) e mi riferisce: “Gliela vado a cercare nel magazzino, attenda qualche secondo”. Ok, aspettiamo. La commessa si era dileguata, non riuscivo a capire nemmeno da che parte fosse uscita per addentarsi nel magazzino. Non ci sarà mica al posto di questo magazzino una fabbrica simile a quella di cioccolato dove degli Umpa-Lumpa preparano la pozione magica nel quale immergere la tshirt?
Ho atteso un’ora e nessuno mi ha portato quello che avevo richiesto. Incomincio ad incuriosirmi ancora di più.
Scopro la porta dalla quale si entrava e finire nell’oscuro mondo del magazzino. La cosa mi incuteva timore e preoccupazione…forse dovevo filmare il tutto proprio come han fatto gli sfortunati de “The Blair Witch Project”. Avrei potuto far rivivere ai miei postumi la terribile tragedia vissuta. Per fortuna ce l’avevo proprio al mio seguito. Play. Si entra nel magazzino.
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RispondiEliminaSei un genio.
RispondiEliminaHo letto più o meno tutti i post stamattina sbrodolando caffé latte dalle risate.
Stima assoluta!